
17 DIGITAL PRO MIXER DDM4000 Istruzioni per l’uso
4.1 Sezione eetti
(51)(48)(47)(46)(41)
(50)
(44)
(49)(43)
(45)
(42) (53) (52)
Fig. 4.2: Sezione eetti (in questo caso: FX 1)
4.1.1 Selezione della sorgente del segnale
Per poter sfruttare un eetto, è necessario prima di tutto assegnare
all’apparecchio una sorgente di segnale. Questa stessa assegnazione vale
anche per il BPM Counter. Le possibili sorgenti di ingresso sono:
INPUT 1 – INPUT 4: Canali stereo da 1 a 4.
MUSIC: Segnale della somma stereo (segnale Main).
CHAIN: CHAIN assegna l’eetto al segnale rispettivo
dell’altra sezione di eetto, in modo che
i 2 eetti vengano attivati in sequenza.
Selezione del segnale per FX 1:
1) Premere il tasto FX 1 ASSIGN (43).
2) Girare il regolatore PARAMETER (45) di sinistra per selezionare una sorgente
di segnale dall’elenco.
3) Premere il regolatore di sinistra PARAMETER per confermare la selezione.
Selezione del segnale per FX 2:
1) Premere il tasto FX 2 ASSIGN (43).
2) Girare il regolatore PARAMETER (45) di destra per selezionare una sorgente di
segnale dall’elenco.
3) Premere il regolatore di destra PARAMETER per confermare la selezione.
4.1.2 Attivazione dell’eetto
1) Premere il tasto FX ON (42) per attivare l’eetto. Il tasto FX ON e il tasto
EFFECT/BAND da (46) a (48) lampeggiano.
2) Girare lentamente il regolatore DEPTH verso destra no a quando l’eetto
è udibile nella misura desiderata.
La funzione kill lungo il percorso dell'eetto:
Una procedura di alienazione particolarmente ecace consente di estrarre i
singoli range di frequenza dall’elaborazione degli eetti. È come se nel percorso
del segnale verso l’apparecchio fossero presenti altri tre tasti kill. Se le bande
di frequenza sono attive, con l’eetto attivato, tutti i tasti EFFECT/BAND
lampeggiano di blu. Premendo questo tasto è possibile ora “sopprimere“ le
singole bande di frequenza. Lo stato della funzione kill viene visualizzato anche
nel display.
• Premere un tasto EFFECT/BAND ((46) , (47) , (48) ) con l’eetto attivato. Il LED
del tasto della banda disattivata si spegne.
4.1.3 Selezione di un eetto
Sono disponibili nove tipi di eetti. Le tabelle degli eetti nel capitolo 4.1.4
orono una panoramica dei possibili eetti e dei loro parametri regolabili.
1) Premere il tasto SELECT (46). Nel display vengono elencati tutti i tipi di eetti.
2) Girare il regolatore PARAMETER (45) per selezionare un tipo di eetto.
3) Premere il regolatore PARAMETER per caricare il tipo di eetto.
4.1.4 Descrizioni degli eetti
Di seguito è riportata una descrizione di tutti gli eetti, compresi tutti i
parametri modicabili. (I parametri sincronizzabili con i valori BPM sono stampati
in corsivo). Le tabelle mostrano gli elementi di comando necessari a modicare i
parametri. L’elaborazione degli eetti è descritta nel capitolo 4.1.5. La procedura
di elaborazione dei parametri sincronizzati con i valori BPM è descritta nel
capitolo 4.1.6.
FLANGER, PHASER, PAN:
FLANGER: l’eetto Flanger è il risultato degli spostamenti mirati delle altezze
dei toni. È possibile regolare la velocità del LFO (Low Frequency Oscillator),
la porzione di ritorno del segnale di eetto all’ingresso (Feedback), la profondità
dell’eetto (Depth) e la potenza dello spostamento di fase in unità ritmiche
(Phase). Con Fade è possibile stabilire se il Flanger dopo lo spegnimento
dell’eetto debba portare a termine il periodo di oscillazione attuale. In questo
modo si evita un’interruzione brusca dell’eetto.
Il PHASER è simile ad un Flanger. Soltanto che in questo caso la modulazione si
ottiene da uno spostamento di fase. Si possono regolare la velocità del LFO e la
profondità degli eetti (Depth). Con Fade è possibile stabilire se l’eetto debba
risuonare bruscamente o dolcemente.
PAN denisce un eetto che fa scorrere la gamma die segnali stereo da
destra verso sinistra. Questo eetto risulta più attivo quando il regolatore
DEPTH viene ulteriormente girato. LFO regola la velocità del panning,
Depth la profondità dell’eetto.
Comentarios a estos manuales