
7 DIGITAL PRO MIXER DDM4000 Istruzioni per l’uso
2.3 Sezione crossfader
(26)
(29)
(25)
(24)
(21)(23)
(22)
(20)
(28)
(27)
Fig. 2.3: Sezione crossfader
(20) Il crossfader serve a alternare gradualmente tra i segnali assegnati
rispettivamente ai lati A e B. L’assegnazione dei canali stereo e del sampler
viene eseguita con i tasti CF Assign (10) e/o (65).
(21) Il tasto CF ON attiva il crossfader. Se questo tasto non viene premuto,
i segnali dei singoli canali arrivano direttamente alle uscite di Main.
(22) Su entrambi i lati del crossfader sono previsti tre tasti Kill (HIGH, MID
e LOW), che consentono di abbassare o di attenuare completamente
il rispettivo range di frequenza. In Crossfader Setup (vedasi capitolo
3.4.2) è possibile attivare una speciale modalità X-OVER, che amplica
notevolmente la funzionalità del crossfader insieme ai tasti Kill.
Ulteriori informazioni sono riportate nel capitolo 3.4.1.
(23) Premendo il tasto FULL FREQ tutti i livelli attenuati del KILL EQ (22)
vengono nuovamente alzati.
(24) Con il regolatore CURVE hai la possibilità di modicare direttamente l’eetto
di regolazione del crossfader.
Con la funzione REVERSE è possibile invertire la direzione di funzionamento
del crossfader, potendo quindi commutare con estrema rapidità dal canale
A al B e viceversa.
(25) REVERSE HOLD attiva una funzione Reverse costante. Il crossfader ora
controlla i lati A e B al contrario, ovvero, A si trova a destra e B a sinistra.
(26) REVERSE TAP serve ad attivare una breve funzione Reverse, ovvero A e B
rimangono scambiati soltanto per la durata della pressione del tasto TAP.
Con la funzione BOUNCE TO MIDI CLOCK è possibile alternare rapidamente
ed automaticamente le funzioni crossfader al ritmo della musica (“Bouncing”).
Per stabilire la velocità di bouncing viene fatto riferimento al MIDI Clock.
(27) Premendo il tasto BOUNCE TO MIDI CLK attivi il bouncing. Non appena
viene premuto il tasto, il segnale inizia a saltare costantemente da A a B e
viceversa, seguendo il ritmo preselezionato con i tasti BEAT (28).
(28) I tasti BEAT servono a selezionare la velocità di bouncing, che può andare
da 1 a 16 beat.
(29) Questi LED mostrano il numero di beat selezionato.
◊ Una descrizione dettagliata di questa funzione è riportata nel
capitolo 3.4.3.
2.4 Sezione main/phones
(36)
(35)
(32)
(31)
(30)
(37)
(38)
(40)
(39)
(34)
(33)
Fig. 2.4: Sezione Main/Phones
MAIN OUTPUT:
(30) Il regolatore OUTPUT A stabilisce il volume sull’uscita A ((73)).
(31) Per la regolazione della gamma di segnali stereo per l’uscita A è previsto un
regolatore BALANCE.
(32) Il regolatore OUTPUT A stabilisce il volume sull’uscita B ((74) ).
(33) L’indicatore ad alta risoluzione a 22 cifre OUTPUT LEVEL mostra il livello
del segnale di uscita sull’OUTPUT A.
(34) ULTRAMIZE ON/OFF: l’Ultramizer è un eetto che fa aumentare il volume
e la potenza mediante la compressione dinamica. L’Ultramizer può essere
modicato in Ultramizer Setup (vedasi il capitolo 3.5.1).
(35) Il tasto LOAD consente di caricare le impostazioni dell’utente dell’intero
mixer (User Setting). All’accensione dell’apparecchio viene sempre
caricata la congurazione attiva al momento dell’ultimo spegnimento.
Per il salvataggio ed il caricamento delle impostazioni dell’utente,
vedasi il capitolo 3.5.2.
PHONES:
(36) Collegare una cua alla presa PHONES (stereo jack da 6,3 mm).
(37) Il regolatore di OUTPUT determina il volume in cua.
(38) Con il regolatore MIX viene regolato il balance tra il segnale PFL e PGM
(PFL = Pre Fader listening, preascolto dei singoli canali indipendente
dal fader; PGM = Programm, segnale master). Con la manopola girata
completamente a sinistra si sente soltanto il segnale PFL, viceversa, se la
manopola è completamente girata a destra, si sente solo il segnale Master.
Nelle posizioni intermedie è possibile impostare un mix dei due segnali.
(39) Il PUNCH EQ contribuisce a sincronizzare due tracce. In questo caso si
può prendere come riferimento lo Snare e/o il Bassdrum. Premere il tasto
SNARE o BASS per accentuare le parti di segnali desiderate nella cua.
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